Dallo studio ergonomico iniziale alla industrializzazione di ciascun esemplare, la tastiera meccanica di Opera è un prodotto genuinamente italiano, robusto e affidabile nel tempo. Per un agile riconoscimento, i tasti affioranti antiriflesso offrono un'ampia superficie visiva, perfettamente piana, così da offrire inoltre una digitazione precisa ed estremamente fluida. Disegnati con una particolare attenzione alla bilanciatura sia sui lati come al centro, i tasti consentono una pressione controllata assai confortevole, senza necessità quindi di pigiare su di essi né con veemenza, né con eccessiva morbidezza. Il risultato è una tastiera dalla scorrevolezza senza pari: mai vista prima, se non su un pc.
Noi, che abbiamo scelto di non lasciare nulla al caso, curiamo con la stessa dedizione anche il più piccolo dettaglio. Abbiamo perfino progettato i copritasti in policarbonato ottico: un materiale trasparente e infrangibile, che non si deteriora neppure dopo un uso prolungato negli anni. Così come le lenti degli occhiali e degli obiettivi fotografici, il policarbonato ottico è inalterabile nel colore e non ingiallisce mai.
Con un occhio attento anche al mondo dell'hi-tech e dei device di ultima generazione come smartphone e tablet, lo studio di design per la tastiera meccanica di Opera ha ricompreso l'analisi del linguaggio e della comunicazione: i font, il lettering e le icone progettate si distinguono per immediatezza e freschezza, senza difficili abbreviazioni o scritte piccole di alcuna sorta. Nel complesso, una tastiera mai vista prima, se non su un pc.
Un principio base della scienza del design rivendica la necessità di togliere anziché aggiungere, a tutto vantaggio della linearità dell'architettura di prodotto e soprattutto dell'usabilità lato utente. Un principio che Opera raccoglie in pieno eliminando qualsiasi pulsante dal corpo macchina. La tastiera con i suoi tasti ergonomici è il quadro di comando per tutte le operazioni, anche le più semplici, come l'accensione e spegnimento, l'apertura del cassetto portadenaro o il cambio del rotolo della carta, tramite comandi ergonomici.
Prima ancora di diventare una linea, una forma, un modo di essere, il design è un'astrazione, una purezza di pensiero, un'intuizione che anticipa e coglie in un rough di matita la futura architettura del prodotto.
E quando si trasforma in segno di vita, in spazio visivo, in concreta materialità, si comprende il design nel senso puro della parola: la capacità di progettare, la rigorosa ricerca della funzione, la sottrazione
dell'eccesso, la cura del dettaglio, l'usabilità e la relazione con chi quell'oggetto lo userà nella vita di tutti i giorni.
Il progetto di design di Opera, la prima linea di prodotti, è stato sviluppato da Giugiaro Design, firma di fama mondiale nel campo dell'industrial e transport design, fondata dal Maestro Giorgetto Giugiaro, "Designer
del secolo" nel 1999.
Per scorrevolezza e precisione di battuta dei tasti la tastiera meccanica di Opera sfiora la perfezione. Ma se dopo averla scelta decidi di passare alla tastiera touch, intuitiva e semplice all'uso, con ben 128 videate personalizzabili e programmabili per richiamare subito reparti, articoli, funzioni operative, nessun problema: è sufficiente cambiare la tastiera. Il touch non dà solo un tocco di bellezza: esalta l’utilità della macchina.